
Nella periferia di Tac
Autore: Raffaele RibaCollana: SingolariNell’autunno del 1986 l’aria era più secca e Natan non sapeva ancora che avrebbe smesso di frequentare molte più persone di quante si sarebbe immaginato. Di loro avrebbe comunque ricordato il numero di telefono, la data del compleanno e se mai fossero state all’estero. Per sempre.
Acquista
Formato libro cartaceo: 0€Formato libro e-book: 0.99€
Prodotti correlati
-
ScegliQuick View
Books Box Vol. V
0 di 5È lo spazio che LiberAria dedica alla scoperta delle nuove voci della narrativa italiana. SINGOLARI sono le storie (short stories ) e SINGOLARI sono i punti di vista con cui gli autori osservano il mondo per raccontarcelo.
ScegliQuick View -
ScegliQuick View
Dappertutto
0 di 5C’è un locale in zona quadrilatero, a Torino, che non è come tutti gli altri. Ha le marionette appese al tetto e i libri legati fra loro, che uno può prendere e leggere mentre sorseggia un the o una pinta di birra doppio malto.
ScegliQuick View -
ScegliQuick View
Scatti
0 di 5Tutti ti videro mentre correvi via. Scavalcavi la balaustra, saltando il muretto. Tutti ti videro inciampare nei pantaloni troppo larghi, e imprecare prima che ricominciassi a correre. Ma nessuno ti guardò per davvero. Eri come la macchiolina nera sull’obiettivo della macchina fotografica, quella di cui nessuno si cura, e che poi si fa notare in tutta la sua importanza nascosta quando si sviluppano le foto.
ScegliQuick View -
ScegliQuick View
Books Box Vol. III
0 di 5È lo spazio che LiberAria dedica alla scoperta delle nuove voci della narrativa italiana. SINGOLARI sono le storie (short stories ) e SINGOLARI sono i punti di vista con cui gli autori osservano il mondo per raccontarcelo.
ScegliQuick View -
ScegliQuick View
Scarpe a colazione
0 di 5La signora ha i piedi gonfi. Sarebbe bello scoprire come farà a togliersi le scarpe quando sarà tornata a casa. Deve aver faticato molto per infilarle.
ScegliQuick View -
ScegliQuick View
La vita naturale
0 di 5Non si può vivere senza nemici. Sarebbe possibile in un posto caldo, schermati da protezioni solari che profumano di agrumi e hanno il colore dei pastelli. Sarebbe possibile in un posto freddo, i piedi coperti da calzettoni di lana, la gola nascosta nelle pieghe di un collo alto e musica quadrifonica che vibra sulla moquette. Diversamente no, non è possibile.
ScegliQuick View -
ScegliQuick View
Il disturbo delle onde
0 di 5Nel momento in cui l’acqua scorreva a ritroso sui sassi, nel momento in cui si formava la risacca, con un fruscio su ogni sasso per migliaia di sassi. Nel momento in cui quella massa si univa ad altra massa e veniva schiacciata dalla corrente che le passava sopra.ScegliQuick View -
ScegliQuick View
Vale
0 di 5Il palco era basso tanto che alle mie ginocchia ci arrivavano le teste di quelli che m’avrebbero ascoltato. Però era sempre così, quando facevamo le gare al Puddhu Bar. C’erano due livelli: io, il beat che batteva, la mia voce.
ScegliQuick View -
ScegliQuick View
Tutto passa, tutto
0 di 5La panchina è come una barca che scivola mentre il sole si infila nelle scarnificazioni che riproducono iniziali e cuoricini e parolacce nelle palazzine bianche a cento metri dal tappeto di foglie. Lei ha la carnagione dei cereali, lui muove le dita lunghe sulla fascia verde che le tiene i capelli. Profumano di mela.
ScegliQuick View -
ScegliQuick View
Books Box Vol VI
0 di 5È lo spazio che LiberAria dedica alla scoperta delle nuove voci della narrativa italiana. SINGOLARI sono le storie (short stories) e SINGOLARI sono i punti di vista con cui gli autori osservano il mondo per raccontarcelo.
ScegliQuick View