Editoriale
Cari lettori,
Avrete notato che per un anno il nostro sito è stato fermo, mentre noi continuavamo a muoverci e a pubblicare.
Ci scusiamo per il disagio causato a tutti voi: lettori, giornalisti, recensori, librai, blogger, curiosi, e anche, naturalmente, ai nostri scrittori, che per un anno non hanno avuto un sito di riferimento.
Ci stavamo rifacendo la pelle, perché periodicamente sentiamo il bisogno di rinnovarci e allora buttiamo giù tutto e ricominciamo daccapo.
E così, in questo anno silenzioso, sono fiorite due collane nuove, Penne e C’era due volte, che ci stanno regalando grandi gioie, abbiamo rifatto il nostro sito internet ed è nato questo blog, L’Ora D’Aria.
A battesimo ci ha tenuto un nostro autore, Alessandro Raveggi, donandoci un nome che ci è piaciuto immediatamente. Richiama il nostro logo e l’idea che questo blog vorrebbe trasmettere: qualche minuto per rilassarsi, curiosare, divertirsi, informarsi, conoscerci meglio. Un respiro in un momento qualunque della giornata.
Chiacchiereremo di letteratura e vi racconteremo che cosa succede in casa editrice e in generale nel mondo che amiamo così tanto abitare, quello dei libri.
L’ora d’Aria è anche l’idea che c’è dietro la linea grafica del nuovo sito: abbiamo voluto linee semplici, e i colori che ci contraddistinguono da sempre a fare da guida, in modo da lasciare spazio ai libri e ai contenuti.
Ci piace ascoltare storie, ci piace raccoglierle e anche raccontarle. Ci piace che siano le storie a parlare. Ci piacciono le parole.
Le prime che vogliamo condividere con voi sono poetiche, tratte dall’ultima fatica letteraria proprio di Alessandro Raveggi, Nominazioni (Landolfi Editore).
La preistoria di una stella racconta di una venuta al mondo imperiosa, violenta, epifanica, dolcissima e delicata insieme, come solo la nascita può essere.
Ci è sembrata perfetta per celebrare con voi questo nuovo inizio all’insegna della buona letteratura, perché siamo sempre più convinti che Leggere è un modo di vivere.
Buona lettura
La redazione